Mi chiamo Anna e sono la mamma di Giulia, una bimba di nove anni che su consiglio del foniatra ha iniziato un percorso logopedico da quando aveva cinque anni. Alla bimba era stato riscontrato un ritardo su base stimolativa-maturativa per cui occorreva investire in un progetto riabilitativo logopedico per stimolare: abilità metafonologiche, grafiche, visuopercettive e di organizzazione spazio temporale per non compromettere l’apprendimento in ambito scolastico. Come genitore e da nostra esperienza desidero segnalare l’importanza di questo percorso. La Logopedia non è soltanto un aggiustamento di forme espressive già esistenti, comprende la presa in carico globale di un individuo con inadeguatezze riguardanti uno o più di uno tra i livelli percettivi, cognitivo, comportamentale, motorio-espressivo. Per questo motivo la logica “dell’aspettiamo e vediamo come va” non sempre è la più esatta, perché nel caso in cui ci fossero veramente inadeguatezze su cui dover lavorare, il tempo diventa veramente prezioso per non perdere anni di stimolazioni. Una presa in carico precoce, direi immediata può sortire effetti sorprendentemente brillanti. Noi non abbiamo aspettato, ci siamo attivati da subito. Quattro anni di percorso logopedico son passati e sono stati molto importanti e proficui perché Giulia ha raggiunto eccellenti risultati. Giulia è sempre andata volentieri in seduta, il rapporto di fiducia creatosi tra Giulia e la Dottoressa Mariateresa Moletti è veramente straordinario. Ci teniamo a ringraziare infinitamente la Dottoressa Moletti per il gran lavoro fatto con Giulia e per esserci stata accanto e averci incoraggiato e rassicurato di fronte alle difficoltà che per noi erano fonte d’ansia. La sua vicinanza ci ha aiutato ad affrontare con coraggio e ottimismo il percorso sinora intrapreso e siamo motivati e pronti nell’andare avanti. Anna F.
- Flessibilità – non avendo orari fissi e dovendomi spostare di continuo, è stato importante avere un modo di fare lezione senza ulteriori spostamenti e con orari flessibili. Lezioni chiare ed esercizi semplici da seguire.
- Sempre a disposizione per eventuali chiarimenti.
- Ora sono più confidente quando parlo in pubblico o nelle riunioni.
Da Mariateresa ci siamo trovati benissimo per tanti motivi:
- primo perché ci siamo dati subito del tu e questo ha reso tutto più immediato e tranquillo;
- il modo in cui ha saputo catturare l’attenzione del nostro bimbo è stato molto naturale ed efficace, non abbiamo dovuto convincerlo in nessuna maniera né la prima volta né le volte successive, in cui addirittura ha voluto portare il fratello maggiore raccontandogli dei giochi bellissimi che c’erano nella stanza;
- è stato rassicurante parlare con Mariateresa perché utilizza un linguaggio semplice anche per i non addetti ai lavori e anche i “compiti” dati al nostro bimbo non sono risultati duri da fare, ma giochini che a distanza di tempo a lui piace ancora fare.
Sonia