Con il fresco autunnale ecco arrivare puntuali i primi mal di gola, accompagnati da voce rauca, tosse, raffreddore o sinusite, per la prima ondata di disturbi della stagione fredda.
La natura ci mette a disposizione molte sostanze benefiche per alleviare questi fastidi e tornare rapidamente in salute: un’alimentazione con cibi sani e molta verdura e frutta, l’integrazione con vitamine, in particolare la vitamina C, con minerali come lo zinco oppure l’utilizzo di oligoelementi e di estratti erbali.
Tra le molte possibilità che abbiamo per curarci, in questo articolo voglio parlare di una tecnica di idroterapia tanto efficace quanto poco conosciuta per questo utilizzo: il pediluvio alternato caldo-freddo.
Sono particolarmente affezionata a questa applicazione dell’idroterapia perché mi ha permesso di aiutare spesso i miei figli, fin da piccoli, a riprendersi velocemente dai malesseri della stagione fredda e perché può essere molto utile quando in casa non abbiamo null’altro che ci possa sostenere (capita a tutti di restare senza vitamina C proprio quando ne avremmo un gran bisogno!)
L’utilizzo appropriato dell’acqua calda e dell’acqua fredda, come descritto di seguito, è alla portata di tutti coloro che hanno un sistema cardiocircolatorio sano, non richiede nulla di particolare e funziona molto bene sia con gli adulti che con i bambini.
Occorre preparare due bacinelle abbastanza alte in modo che l’acqua arrivi circa a metà polpaccio, una piena di acqua calda – circa 38-39 gradi – e una di acqua fredda – 18-20 gradi.
Si immergono quindi i piedi in acqua calda per circa 5 minuti, poi si passa all’acqua fredda per soli 10-20 secondi e si ripete questo ciclo di acqua calda e acqua fredda per tre volte.
Dopo aver immerso per la terza volta i piedi in acqua fredda ed averli asciugati bene, si sta a riposo al caldo, seduti o sdraiati, per qualche minuto per permettere al corpo di reagire adeguatamente.
Questo tipo di pediluvio:
- migliora la circolazione nei piedi e nelle gambe e contrasta la sensazione di avere sempre i piedi freddi
- fortifica l’organismo contro i disagi del freddo, i raffreddori e le formazioni catarrali
- favorisce la decongestione delle vie aeree superiori
Consiglio di trovare un po’ di tempo per fare questo semplice pediluvio due-tre volte alla settimana durante il periodo invernale come prevenzione e rinforzo dell’organismo, soprattutto se abbiamo spesso i piedi freddi.
E se ci dovessimo prendere un raffreddore, un mal di gola o una fastidiosa sinusite possiamo farlo anche due-tre volte al giorno, fino a miglioramento dei sintomi. E’ infatti un ottimo coadiuvante ad altri trattamenti naturali e aiuta a ridurre la congestione data da questi disturbi.
Ricordo che l’utilizzo delle tecniche di idroterapia prevede che l’organismo abbia una buona salute generale e possa così reagire agli stimoli termici in modo appropriato. E’ da evitare subito dopo i pasti e richiede un ambiente caldo perché la reazione sia efficace.
Raccontami la tua esperienza quando proverai il pediluvio caldo-freddo!